domenica 2 dicembre 2007

Hero camper

Io: Allora Riccardo non viene in camper?...E' un po una magia?
Erika: I suoi hanno tagliato i fondi...poi deve dare degli esami.
Io: Ah! Capito.
Bargo: Se vieni anche te siamo in 4. Io, te, il Rossi e Il Fungo.
Io: Si si ne parlavo ora col Rossi. Ma Lippon? Aveva detto che veniva.
Risata generale: AHAHAHAH

Entra nel locale Lippon.

Bargo: Matteo ma allora vieni in camper?
Lippon: Ah, si va in camper? Dai, si potrebbe fare! Dove si va e quanto si sta via?

Inizialmente verrebbe voglia di non commentare. Ma ovviamente non possiamo lasciare la questione irrisolta.

La tua recitazione è pessima. L'espressione di entusiasmo per la parola camper, era simile a quella dei vecchi in chiesa. Reciti decisamente male.

Il fatto che le negative congiunzioni astrali ti impediscano di venire in camper mi fa sorgere dei dubbi. Ricordiamo la tua adesione all'iniziativa risalente ad ormai molti astri fa!!!

Forse non solo a noi tenti di celare gli ignominiosi motivi della tua rinuncia. Ma anche a te stesso. Ti fai paura da solo.

Lippon: LO SAI a me non piacciono ste cose. Le gite, l' erasmus... Non me ne frega un cazzo di viaggiare.
Io: preferisci giocare a hero click?!
Lippon: si! LO SAI.

Cosa lo terrorizza? Cosa c'è di spaventoso in un viaggio, in un campeggio, in una serata briai a casa di altri?
Lippon ha paura della vita?

Hero click è un gioco non la dimensione del reale.
Ma se ti va potresti farti un viaggio su di un Hero camper. Da una parte all'altra del tavolo da gioco!


Padre Livio: la fisica non è ancora riuscita a spiegare come tutte quelle cazzate possano stare in un uomo solo.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Se a uno che non è che gli interessi viaggiare gli proponi un viaggio in camper con gli amici che cosa rimane? Si esclude il viaggio in sé e rimangono gli amici.
Mi sembra doveroso restare perplessi nel pensare di trascorrere una settimana con voi in camper.
Questo commento nel blog comunque mi ha fatto riflettere e quindi sono giunto ad una conclusione: no. No di certo.
Non ho voglia di passare sette giorni con voi, non me ne frega nulla. È dura passare anche solo due o tre ore la sera. Non per la vostra scemenza o per gli scherzi (incommentabili, ma lasciamo stare), mi rompo le scatole in ogni modo. Probabilmente non siamo compatibili, non lo so. Comunque è meglio per voi, almeno potete anche fumare e magari trovate un modo per divertirvi (anche se sembra che qualcuno ultimamente si sia dato un contegno…. Sarà vero?).

Non è che dovete bullarvi della vostra insensatezza nel comportamento. È così da anni (con variazioni di intensità), quando poi ne fate una leggermente peggio allora magari fate i dispiaciuti e ammettete la vostra demenza. Dopo un po’ (possono essere giorni, mesi, settimane, minuti) riprendete. È sempre stata così. Non è la “paura” di stare con voi, solo che non ho voglia di peggiorare le cose; se un giorno me ne farete una più pesa io so già che mi pentirò del mio comportamento dopo aver cercato di farvi il più fisicamente male possibile.

In ogni caso se avete qualcosa da dire me lo potete anche dire risparmiandovi di scriverlo qui. Non è che sto in un’altra città…

Questo è proprio un bel blog. :-)
Permette di inveire inutilmente contro trenitalia o la polizia o altre istituzioni senza in definitiva arrivare ad una soluzione o esprimere un parere coerente e costruttivo (molto peggio di alcune discussioni di “8 e mezzo”). Alternativamente permette anche di spalare merda, con la scusa dell’ironia, sulle persone quando volendo si potrebbe benissimo dirglielo senza scrivere (non mi riferisco nel particolare a me ma a qualche futuro intervento che sicuramente apparirà sul blog se continuerete ad usarlo [prevenire è meglio che curare…]).
Avrei preferito non contribuire a questa tristezza di blog scrivendoci ma sono irrimediabilmente debole.

Il venerdì sera, o altre sere, preferisco fare un bel trio con “me” e “me stesso” piuttosto che stare a guardare la gente giocare a carte al pool.
Quando faccio queste considerazioni sul venerdì e sul camper, boh, mi sento più solo di quello che penserei in realtà di essere, ma pazienza.

In conclusione: caro pietro, fanculo a te e al nome “lippon” di merda.
Scusate la scurrilità (si possono usare simili espressioni in questo bel blog?).

Buon natale e felice anno nuovo.
Cordiali saluti,

nessunodimportante

Ryo Narushima ha detto...

Mi sembra che i problemi siano iniziati parlandone.
Con te abbiamo sempre parlato in tutta franchezza ed è stato proprio il dialogo che forse ha scatenato tutto.
Ultimamente infatti si evita di insistere o parlarne qundo ti si propone un viaggio o simili.
La cosa sorprendente è che non è un dispetto invitarti in gita con noi. Se vieni ci fa piacere.
Ed è vero che la sera al Pool ci si annoia, mi pare di essermene lamentato parecchio. Io a differenza di te ogni tanto provo a proporre qualcosa.
E stare assieme a gli altri tipo ier sera non è poi così male.

Non credo che a te non interessi fare un viaggio e simili. E' redicolo provare a convincermi che ti godi solo a giocare a hero click, a scrivere in casa e leggerti i fumetti.
E non mi pare nemmeno che il problema siamo noi...

Forse dovremmo non dir mai nulla di tutte le stranezze. E farci i cazzi nostri. E dico stranezze perchè la tua rinuncia a le 1000 e 1 cose non è mai motivata.

Per quello che riguarda i commenti al blog ( che ovviamente, e come sai , non ha nessuna pretesa) te li puoi risparmiare.
1) E' una delle rare volte che ti azzardi a esporti in giudizi. E il fatto che coincida sempre con quando sei infuriato dovrebbe far pensare.
2) Le soluzioni...dai questa non è nemmeno da 8 e mezzo. Vuoi una soluzione da me. Le soluzioni le da Giamma.
3) Io le mie riflessioni coerenti le faccio e per quello che posso vado a nche a votare e a firmare!!! E cerco confronti.
Questo blog è nato per cazzeggio e cazzeggio deve rimanere.

Non è corretto tramite il giudizio di un blog attribuire alla mia persona le caratteristiche di incoerenza e superficialità! Perchè è quella l'intenzione.

Anonimo ha detto...

Quando mai hai viaggiato? Al massimo ti sarai fatto la gita scolastica. Tantissime cose non ti piacciono e nemmeno le hai mai sperimentate. Viaggiare è anche mettersi in gioco, sapersi adeguare a delle situazioni, relazionarsi con gli altri, cercare nuove esperienze; non si limita a un banale vedere una città. Non avendolo mai provato è sciocco escludere la possibilità a priori.
Per quanto riguarda la tua noia, che spesso condividiamo anche noi, è solo colpa tua. Noi abbiamo la colpa di essere stati stronzi più volte ma non facciamo nulla per impedire che tu ti diverta. Non proponi nulla e difficilmente ti adegui alle iniziative degli altri.
Per quanto riguarda la chiarezza non esistono persone meno dirette. Il blog è divertente e parla o parlerà male di tutti. Nessuno andrà mai a leggere cose con non gli sono già state dette in faccia.
Daltronde si sa che da noi le stranezze non passano inosservate. Addirittura chi non ne ha abbastanza gli vengono create su misura.
Se ti senti solo mi dispiace davvero tanto. Se credi veramente che il problema siamo noi, e non il tuo modo di essere, possiamo sempre parlarne; del resto non l'hai praticamente mai voluto fare. Questa è la prima volta che ti esprimi con così tanta audacia e questo fa pensare.
E' anche ridicolo litigarne di questa cosa. Quando te l'abbiam chiesto hai persino finto che ci fosse una possibilità per te di venire in camper e ti lamenti se poi ne parliamo tra di noi.
Ci si vede tra 5 minuti tanto...

Anonimo ha detto...

Dimenticavo... se uno si sente solo dovrebbe chiedere perlomeno una mano. Te non apri mai bocca. Non sto dicendo che siamo ciechi. è anche una questione di venirsi incontro.

Anonimo ha detto...

Ragazzi suvvia non ci perdiamo in queste stronzate.
Rispondo a te Lippon:questo blog è stato creato solo per sfogo personale senza l'intenzione di spalare merda su quella o quell'altra persona.
Alla fine tutti noi siamo presi per il culo per qualcosa:il bargo per la mestizia,riccardo per la magia,io per la grassezza,natale per la fermezza,il rossi per la fattezza e il pietro per la sodomia.
Ma alla fine...chissene!!STiamo al gioco.Prova a leggere il commento che il nostro amico un pò gaio aha scritto su di me.
Dovrei essere incazzato come una iena ma non me ne frega nulla,era chiaro come il sole,me l'aspettavo,ma allo stesso tempo sò che è un gioco e lo prendo come tale.Non pensare che tutti ce l'abbiano con te perchè alla fine,ti vogliamo tutti un pò bene.
Come potremmo stare senza il nostro caro,vecchio povero lippon...
Fungo

Anonimo ha detto...

Io lo preferirei un pò meno povero però...